Generazione Tech Italia

Windows 2000 un nuovo millennio del digitale

Windows 2000 un nuovo millennio del digitale

Windows 2000 (nome preliminare Windows NT 5.0) è un sistema operativo con interfaccia grafica a 32 bit, rilasciato il 17 febbraio 2000 da Microsoft[1] come successore di Windows NT 4.0. Al pari del suo predecessore, Windows 2000 è pensato per essere usato in ambito professionale e come server, grazie alle elevate prestazioni, stabilità e sicurezza. L’edizione Professional è destinata a CAD, grafica, calcolo matematico e come workstation personale in ambito aziendale. Sono inoltre state commercializzate le edizioni Server, Advanced Server e Datacenter Server. Successivamente sono state rilasciate due versioni a 64 bit per i nuovi processori Intel Itanium e Itanium 2 nel 2001 (Advanced Server Limited Edition e Datacenter Server Limited Edition).

Windows 2000 è certamente un grande passo avanti rispetto alla versione precedente. È dotato di un’interfaccia utente rinnovata e di un grande numero di innovazioni tecnologiche, fra le quali le più significative sono:

Windows 2000 ha riscontrato un notevole successo di vendite, molte imprese hanno adottato la versione Professional come standard aziendale e le edizioni Server hanno acquistato significative quote di mercato sia sulle nuove installazioni che nelle conversioni di server esistenti, a spese soprattutto degli Unix commerciali, malgrado il crescente successo di Linux e degli altri sistemi operativi liberi. Una significativa eccezione è costituita dai server web, dove nonostante un discreto successo l’adozione di Linux è stata superiore.

È significativo notare che Windows 2000 non è stato destinato da Microsoft all’utenza domestica, benché sia presente il supporto della multimedialità e del plug and play. All’utenza non professionale Microsoft ha invece destinato Windows Millennium Edition, basato sul kernel di Windows 95/98.

Wikipedia

Adesso siamo alla versione windows 8.1

E il futuro rappresentato dalla versione windows 9

Windows 2000 un nuovo millennio del digitaleultima modifica: 2000-02-17T18:22:59+01:00da
Reposta per primo quest’articolo