Con l’uscita di windows 8, nel 2012 si è inizato a parlare del tanto discusso UEFI, cioè boot sicuro del computer con installato il sistema operativo di casa Microsoft, tanto criticato dal mondo Open Source, perchè inzialmente sembrava che a causa di questa modifica in fase di boot del computer, non si sarebbero potuti installare sistemi alternativi Open su computer che implementavano questa tecnologia di boot sicuro, allarme oggi rientrato visto che, il boot uefi si puo disattivare da bios, in fase di partenza del computer, inoltre alcuni sistemi open source come ubuntu supportano questo tipo di tecnologia.
Ma oggi, volevo parlarti di due grossi buchi scoperti che mettono a repentaglio la sicurezza di pc che installano questa tecnoogia, che consentono a soggetti malntenzionati di modificare il boot del computer ed installare un bootkit modificato.
La causa non è però da imputare al UEFI, ma a buchi all’interno di firmware da parte di sviluppatori di computer, e nello sfruttare alcuni buchi all’interno di flash, office e Java.
Quindi ad oggi non esiste ancora il computer tanto sicuro da non essere violato da malintenzionati, che potrebbero prendere di mira il nostro dispositivo e farne quello che vogliono, senza bisogno d’interpellarci, per evitare tutto ciò, si devono evitare comportamenti azzardati, come installare software o giochi sconosciuti e prestare sempre molta attenzione ai file che scarichiamo o che ci arrivano tramite posta elettronica.