Microsoft: Un Difetto in Declino di Defender al Cuore del Blocco di Edge sui Siti Web
Il Bug di Windows Defender Coinvolto nel Blocco dei Siti Web su Edge
Un recente problema riguardante il blocco di numerosi siti web su Microsoft Edge ha rivelato una interessante connessione con un difetto in declino di Windows Defender.
L’episodio, emerso nelle ultime ore, ha sottolineato un aspetto critico che ha portato al malfunzionamento del browser e alla frustrazione degli utenti.
L’incidente è stato evidenziato da un membro attivo del forum, ‘leonsk29’, che ha segnalato che la versione stabile più recente di Edge, la 122.0.2365.63, stava incontrando difficoltà nel caricare numerosi siti web e pagine.
Il browser di Microsoft visualizzava un messaggio di errore “not enough memory to open this page” o “this page is having a problem”, con un codice di errore “Out of memory”, anche dopo aver disabilitato estensioni e add-on.
È emerso che il problema di “Out of Memory” era il risultato di un’implementazione difettosa della Enhanced Web Protection nella versione stabile più recente di Edge.
Gli utenti hanno confermato che disabilitare l’opzione Enhanced security risolveva il problema.
Microsoft ha prontamente risposto all’incidente, ritirando l’aggiornamento incriminato e rilasciando una nuova versione stabile di Edge, la 122.0.2365.66, che corregge il problema.
Nelle note di rilascio, l’azienda ha confermato che un difetto legato alla rete stava impedendo il corretto caricamento dei siti all’interno di Microsoft Defender Application Guard (MDAG), causando gli errori di “Out of Memory”.
Il Microsoft Defender Application Guard (MDAG) è una funzionalità di sicurezza progettata per isolare i siti non affidabili definiti dall’azienda, aprendoli in un contenitore isolato abilitato a Hyper-V separato dal sistema operativo host.
In sintesi, questo episodio mette in luce l’importanza di monitorare e risolvere tempestivamente i difetti di sicurezza e funzionalità nei prodotti software, garantendo un’esperienza utente senza problemi e sicura per gli utenti.
Resta da vedere come Microsoft affronterà ulteriori sfide simili nel futuro e come evolveranno le sue strategie di sicurezza e sviluppo software.
Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti su questo argomento.