Gli utenti di ChatGPT hanno recentemente sperimentato disagi a causa di una serie di interruzioni del servizio, che sembrano essere il risultato di un attacco DDoS. Questo articolo analizzerà l’incidente, le misure adottate da OpenAI per affrontarlo e le importanti novità presentate durante la conferenza DevDay.
ChatGPT sotto attacco DDoS
Le prime segnalazioni di interruzioni del servizio ChatGPT sono emerse mercoledì, intorno alle 9 del mattino, ora della costa orientale degli Stati Uniti. Poco dopo, OpenAI ha rilasciato una dichiarazione sulla sua pagina di stato, affermando di aver risolto il problema. Tuttavia, la situazione ha continuato a peggiorare durante la giornata, con ulteriori interruzioni e problemi che hanno colpito sia ChatGPT che il suo API.
La pagina di stato di OpenAI, al momento della stesura di questo articolo, indica che i servizi API e ChatGPT stanno attualmente vivendo una “Degradazione delle prestazioni” e conferma che si tratta di un attacco DDoS. OpenAI sta lavorando incessantemente per mitigare gli effetti di questo attacco e ripristinare il servizio in modo stabile.
Claude 2 di Anthropic coinvolto?
Inoltre, secondo quanto riportato da CNBC, anche un altro chatbot basato sull’intelligenza artificiale, noto come Claude 2 di Anthropic, ha sperimentato alcune interruzioni nello stesso giorno. Al momento non è chiaro se ciò sia collegato all’attacco DDoS su ChatGPT o sia una coincidenza.
Novità da OpenAI durante DevDay
L’attacco DDoS è avvenuto poco dopo la prima conferenza per sviluppatori di OpenAI, DevDay, tenutasi il martedì. Durante l’evento, OpenAI ha annunciato alcune novità interessanti, tra cui:
1. GPTs: Personalizzazione di ChatGPT
OpenAI ha presentato il prodotto GPTs, che consente agli sviluppatori e alle aziende di personalizzare le proprie versioni di ChatGPT per soddisfare le esigenze specifiche dei loro servizi. Questa iniziativa promette di aprire nuove opportunità per l’utilizzo dell’intelligenza artificiale personalizzata.
2. Anteprima di GPT-4 Turbo
OpenAI ha svelato un’anteprima del modello GPT-4 Turbo, che offre una finestra di contesto impressionante di 128.000 parole. Questo permette al modello di gestire richieste equivalenti a 300 pagine di testo in un singolo input. Inoltre, il GPT-4 Turbo promette di essere più veloce del precedente GPT-4, ma con costi operativi inferiori fino al 50%.
3. Nuova versione di GPT-3.5 Turbo
OpenAI ha annunciato anche una nuova versione di GPT-3.5 Turbo, che supporterà una finestra di contesto predefinita di 16.000 parole. Questo rappresenta un’opzione aggiuntiva per gli utenti desiderosi di sfruttare le potenzialità di GPT-3.5 con un contesto più ampio.
In conclusione, mentre gli utenti di ChatGPT affrontano momenti difficili a causa dell’attacco DDoS, OpenAI sta lavorando per ripristinare la stabilità del servizio. Nel frattempo, le novità annunciate durante DevDay offrono un’interessante visione del futuro dell’intelligenza artificiale personalizzata e delle prestazioni avanzate dei modelli AI. Resta da vedere come evolveranno questi sviluppi nel settore dell’IA.