Il CEO di ByteDance avverte sulla lenta adozione dell’IA e il rischio di mediocrità

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Il CEO di ByteDance avverte sulla lenta adozione dell’IA e il rischio di mediocrità

Il CEO di ByteDance, Liang Rubo, ha lanciato un avvertimento sulla lenta adozione della tecnologia IA generativa da parte dell’azienda. Ha lamentato che la discussione su GPT (Generative Pre-trained Transformer) non è apparsa nella revisione tecnologica semestrale dell’azienda fino al 2023, nonostante l’introduzione di GPT-1 nel 2018.

Liang ha sottolineato il rischio di diventare mediocri a causa della complacenza e di essere superati da startup più agili che sviluppano app più impegnative rispetto a TikTok. Uno dei problemi citati è la recente espansione rapida, che ha reso l’azienda globalmente meno efficiente.

Durante un incontro a Singapore, Liang ha dichiarato:

"La nostra azienda non è abbastanza sensibile (alle nuove tecnologie). Ad esempio, le discussioni su GPT non sono apparse nella nostra revisione tecnologica semestrale fino al 2023, anche se GPT-1 era già stato rilasciato nel 2018. Per molte buone squadre di startup, sono molto familiari con l'industria. Possono individuare rapidamente nuovi progetti su GitHub e iniziano a cercare opportunità di acquisizione o partnership."

Nonostante la percezione di Liang che ByteDance sia stata lenta nell’adozione dell’IA, l’azienda ha risposto positivamente agli sviluppi dell’IA, lanciando diversi chatbot basati su IA generativa, tra cui Doubao in Cina e Cici e ChitChop nei mercati internazionali.

Liang ha sottolineato che le aziende con i modelli migliori stavano creando modelli IA generativi già tra il 2018 e il 2021. Se ByteDance vuole mantenersi rilevante nell’IA generativa, dovrà recuperare gli anni persi per rimanere competitiva.

Nonostante l’arrivo di GPT-3 di OpenAI poco più di un anno fa abbia sorpreso ByteDance, anche Google è stato costretto a rilasciare il suo Bard AI qualche mese dopo, definendolo ancora sperimentale e inizia solo ora a integrare l’IA in più prodotti della sua suite.

L’algoritmo di TikTok è oggetto di studio per la sua efficacia nel mantenere gli utenti coinvolti. Sarà interessante vedere cosa ByteDance riuscirà a sviluppare in termini di IA generativa per differenziarsi dagli altri attori del settore.

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Il CEO di ByteDance avverte sulla lenta adozione dell’IA e il rischio di mediocritàultima modifica: 2024-01-31T16:55:10+01:00da puma1973a
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