Microsoft Defender for Individuals estende la protezione della privacy anche su iOS per gli Stati Uniti e il Regno Unito
Nel settembre 2023, Microsoft ha annunciato di aver aggiunto la protezione della privacy per i suoi servizi Microsoft Defender for Individuals sulla sua app Android per dispositivi negli Stati Uniti.
In particolare, la funzione era abilitata per le persone che avevano una sottoscrizione Microsoft 365 Personal o Family. Oggi, l’azienda ha annunciato un’espansione di tale funzionalità su una nuova piattaforma, oltre che in un nuovo territorio.
In un post sul blog, Microsoft afferma che la funzione di protezione della privacy è ora disponibile per gli utenti Android nel Regno Unito. Inoltre, la funzione è disponibile anche per l’app Defender su iOS sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito.
Questa funzionalità è essenzialmente un servizio VPN progettato per le persone che desiderano mantenere nascosta la propria identità online da siti web, app e altri.
È anche utile per le persone che potrebbero andare in un caffè locale o in un ristorante e accedere alla rete Wi-Fi dal proprio smartphone. Microsoft afferma:
Con la protezione della privacy, è possibile nascondere il proprio indirizzo IP e la posizione da siti web, app e inserzionisti che potrebbero tentare di tracciare l'attività online e raccogliere i dati personali. Questa funzione cripta anche il traffico internet e i dati attraverso una rete privata virtuale (VPN), rendendoli illeggibili e inaccessibili a chiunque possa tentare di intercettarli, come hacker, provider di servizi internet (ISP) o agenzie governative. Al centro della protezione della privacy c'è un impegno per preservare la tua privacy. Microsoft afferma che questa funzione recupera un “insieme minimo di dati di servizio” dal tuo dispositivo Android o iOS.
Tali dati, che includono informazioni su quanto tempo la VPN è attiva e quanta larghezza di banda viene utilizzata, vengono anonimizzati e inviati a Microsoft in modo che “possa continuamente migliorare” il servizio.
Microsoft prevede di offrire questo servizio VPN di protezione della privacy anche agli utenti di Windows e macOS “a breve”. Espanderà inoltre il servizio a più regioni nei prossimi mesi.