Microsoft rilascia correzione di sicurezza per la versione più vecchia di Windows 10 tramite Group Policy fix
Alla fine del mese scorso, Microsoft ha rilasciato silenziosamente un aggiornamento di sicurezza per la sua versione più vecchia di Windows 10, la 1507. L’aggiornamento è destinato a risolvere una falla di elevazione dei privilegi (LPE) che potrebbe verificarsi a seguito dello sfruttamento di una vulnerabilità della Group Policy.
La patch viene distribuita tramite un aggiornamento agli Strumenti di amministrazione remota del server (RSAT) per Windows Server 2016. Per coloro che potrebbero non essere a conoscenza, RSAT è uno strumento di gestione remota del server per gli amministratori IT e di sistema che possono controllare da un PC Windows 10, in questo caso.
La vulnerabilità di sicurezza è stata valutata con un punteggio base di 7.0 e un punteggio temporale di 6.1 sul CVSS (Common Vulnerability Scoring System) ed è monitorata con il codice “CVE-2024-20657”.
Nel documento di supporto, Microsoft scrive: