Retrospettiva sui Tre Giochi Blizzard Cancellati: Dal Fallimento alla Nascita di Overwatch
Il recente annuncio di Microsoft di licenziare 1.900 membri del team nella divisione di giochi ha portato anche all’annullamento dello sviluppo di un gioco survival precedentemente annunciato nella divisione Blizzard Entertainment, appena acquisita.
I fan di lunga data di Blizzard potrebbero essere delusi, ma la storia di cancellazioni di giochi è lunga. Iniziamo con “Warcraft Adventures: Lord of the Clans”, un ambizioso spin-off della serie Warcraft degli anni ’90. Blizzard, dopo il successo di Warcraft e Diablo, decise di esplorare il genere di avventura punta e clicca. Tuttavia, il gioco, in sviluppo dal 1996, incontrò problemi e fu cancellato poco prima dell’E3 1998, nonostante fosse quasi completo.
Analogamente, “Starcraft: Ghost” cercava di espandere la serie Starcraft in una nuova direzione come un gioco stealth in terza persona, annunciato nel 2002. Dopo cambiamenti di sviluppatori e annunci di posticipi, Blizzard annunciò la cancellazione nel marzo 2006. Elementi della storia furono successivamente integrati in Starcraft II.
Nel 2010, Blizzard iniziò a lavorare su un nuovo MMORPG chiamato “Titan”, ma dopo quasi sette anni di sviluppo, il progetto fu cancellato nel settembre 2014. Le idee e gli asset di Titan furono reinvestiti in un nuovo gioco, che divenne infine “Overwatch”, un team shooter multiplayer rilasciato nel maggio 2016. La storia di cancellazioni ha portato alla nascita di un successo inaspettato.