Microsoft dichiara solidarietà dopo gli attacchi terroristici in Israele: un messaggio di Kathleen Hogan
Nel fine settimana, Israele è stato teatro di una serie di tragici attacchi terroristici che hanno scosso il mondo intero. In risposta a questi eventi, Kathleen Hogan, Vicepresidente Esecutivo e Chief Human Resources Officer di Microsoft, ha condiviso un messaggio di profonda solidarietà con i dipendenti dell’azienda.
Gli attacchi terroristici hanno causato devastazione, lasciando dietro di sé morte e feriti, e gettando un’ombra di terrore su molte vite. Kathleen Hogan, insieme al senior leadership team (SLT) di Microsoft, ha voluto esprimere le sue condoglianze più sincere alle vittime degli attacchi, a coloro che hanno subito ferite, a chi ha perso i propri cari e a tutti coloro che sono stati colpiti da questa violenza.
In un messaggio diretto e commovente, Hogan ha condannato con forza l’odio e la brutalità che si nascondono dietro questi atti orribili. Ha sottolineato che Microsoft è al fianco di coloro che sono stati colpiti e che farà tutto il possibile per offrire supporto e sicurezza in questo momento difficile.
Gli attacchi hanno colpito direttamente una parte significativa della famiglia Microsoft, con circa 3.000 dipendenti che risiedono in Israele. La comunità globale di dipendenti ebrei sta vivendo un momento di profonda tristezza, paura e ansia mentre l’odio e la violenza aumentano. Inoltre, i dipendenti palestinesi in tutto il mondo sono preoccupati per la sicurezza dei loro cari nella regione e condannano fermamente questi atti terroristici.
Hogan ha sottolineato che Microsoft ha molte risorse a disposizione per fornire supporto in momenti di crisi come questo. Programmi come Microsoft CARES offrono supporto per il benessere mentale ed emotivo. In risposta diretta a questi eventi tragici, l’azienda sta valutando le esigenze dei dipendenti e sta fornendo benefici come gruppi di supporto virtuali.
Microsoft Philanthropies ha attivato un’opportunità di donazione per i dipendenti che desiderano sostenere gli sforzi di soccorso. Inoltre, Microsoft Disaster Response sta collaborando con organizzazioni locali per fornire supporto tecnologico e servizi digitali ai soccorritori e sarà pronto ad aiutare ulteriormente in base alle richieste.
L’articolo sottolinea anche l’empatia e la solidarietà dimostrate dai dipendenti di Microsoft, che si sono impegnati a sostenersi a vicenda in questo momento di difficoltà. Vengono elogiati i dipendenti in Israele che si sono resi volontari per affrontare le esigenze urgenti della comunità, mettendo a disposizione le proprie competenze in campi come l’intelligenza artificiale, la cibersicurezza, i dati e la ricerca.
La leadership locale in Israele è stata riconosciuta per il coordinamento degli sforzi con il senior leadership team (SLT) di Microsoft e per essere stata un supporto fondamentale per i dipendenti.
L’articolo si conclude con un appello a unire le forze in questa difficile situazione, sottolineando il messaggio di solidarietà e condivisione che pervade l’azienda Microsoft in questi momenti.
La solidarietà di Microsoft nei confronti dei propri dipendenti colpiti dagli attacchi terroristici in Israele è un esempio tangibile dell’impegno dell’azienda per il benessere delle sue comunità in tutto il mondo. La leadership e i dipendenti dimostrano che in momenti di crisi, è possibile affrontare le sfide più difficili quando si è uniti dalla compassione e dalla solidarietà.