X: Nuovi Utenti Pagheranno una Tassa per Postare Messaggi, Rivela Elon Musk
Sempre più probabile che X (precedentemente Twitter) presto farà pagare una tassa ai nuovi utenti che vogliono postare messaggi sul social network in tutto il mondo.
Forse ricordi che già nell’ottobre 2023, X ha iniziato a testare una tale tassa nelle Filippine, dove ha addebitato 42,51 PHP (0,75 USD) all’anno per permettere agli utenti di postare messaggi e aggiungere altre funzionalità. Ha anche aggiunto una tassa simile in Nuova Zelanda, dove i residenti pagano $1,43 NZD (0,84 USD) all’anno a X.
Oggi, in risposta a una domanda su modifiche al sito web di X che menzionano tasse per i nuovi utenti che vogliono postare, il proprietario di X Elon Musk ha scritto che tale costo “è l’unico modo per frenare l’incessante attacco dei bot” sul servizio.
Elon Musk ha anche dichiarato che l’IA e le farm di troll possono superare facilmente i metodi attuali di rilevamento dei bot. In un post successivo, ha evidenziato che questi bot possono anche reclamare nomi sul servizio che dovrebbero andare ad altri, aggiungendo che ” . . . così tanti nomi buoni sono già stati presi come risultato.”
In un altro post, Musk ha affermato che questi nuovi utenti di X sarebbero in grado di postare messaggi e presumibilmente fare altro sul servizio “gratuitamente dopo 3 mesi”. Questo sembrerebbe suggerire che i nuovi utenti potrebbero creare un account gratuitamente, visualizzare i messaggi, ma non postare fino a tre mesi dopo senza pagare.
Purtroppo, non sappiamo ancora quando X pianifica di attuare queste piccole tasse per i nuovi utenti per postare, né quanto piccole saranno effettivamente.